La NIS2 (Network and Information Security Directive 2), adottata dall’Unione Europea, richiede che le organizzazioni implementino misure adeguate di gestione dei rischi, ponendo particolare attenzione sulla protezione delle infrastrutture critiche. Questo rende il Risk Assessment un punto fondamentale perché permette alle aziende di identificare e gestire i rischi specifici legati alla sicurezza informatica, garantendo non solo conformità ai requisiti della NIS2, ma anche a quelli di altre normative europee, come il GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati).
L’ISO (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione), la più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche definisce il Risk Assessment “il processo di identificazione, analisi e valutazione dei rischi potenziali che potrebbero influire sul raggiungimento degli obiettivi organizzativi.”
Quali sono i suoi elementi chiave?
Identificazione del rischio: vengono analizzare in modo dettagliato tutte le possibili minacce che potrebbero influenzare il funzionamento dell’azienda. I rischi possono provenire da fattori esterni, come le dinamiche del mercato e l’evoluzione delle normative legali e fiscali, oppure da fattori interni, come errori nei processi operativi, problemi di gestione finanziaria o vulnerabilità legate all’infrastruttura tecnologica. La corretta identificazione dei rischi permette di avere una visione completa delle potenziali criticità e di prepararsi adeguatamente ad affrontarle.
Analisi del rischio: Una volta individuati i rischi, è essenziale valutarne la probabilità di accadimento e l’impatto che potrebbero avere sulle operazioni aziendali. Questa analisi – basata su dati oggettivi e previsioni realistiche – consente di classificare i rischi in base alla loro gravità, distinguendo tra quelli ad alta priorità, che potrebbero causare danni significativi o interrompere le operazioni, e quelli a bassa priorità, che hanno un impatto minore.
Gestione del rischio: comprende l’adozione di misure preventive e correttive per minimizzare l’esposizione ai rischi. Le azioni preventive possono includere: formazione del personale, implementazione di sistemi di sicurezza informatica avanzati o adozione di piani di emergenza per affrontare situazioni critiche. Le azioni correttive, invece, vengono messe in atto nel caso in cui un rischio si concretizzi e mirano a contenere i danni e a ripristinare la normale operatività aziendale. Una strategia di gestione del rischio efficace garantisce che l’azienda sia resiliente e preparata ad affrontare situazioni inaspettate, riducendo al minimo le perdite e i tempi di inattività.
Il Risk Assessment offre numerosi benefici:
- Prevenzione di eventi negativi e riduzione di perdite economiche e danni reputazionali
- Migliore efficienza operativa, grazie a un’allocazione ottimizzata delle risorse
- Focus proattivo sulle aree critiche, per mitigare i rischi più significativi
- Rafforzamento della cultura aziendale incentrata sulla protezione e sulla gestione consapevole dei rischi
- Aumento della fiducia tra dipendenti, partner e clienti.
- Garanzia di conformità alle normative e standard di settore.
Easytech, per supportare i suoi clienti in questo percorso, ha scelto Netwrix Auditor: una piattaforma pensata per fornire visibilità e controllo sui dati sensibili e sui sistemi informatici aziendali.
Grazie a una dashboard intuitiva e funzionalità avanzate, permette alle organizzazioni di:
- Identificare chi ha accesso a dati sensibili e revocare le autorizzazioni superflue per applicare il principio del minimo privilegio.
- Automatizzare la quarantena dei dati sensibili esposti in modo inappropriato, riducendo il rischio di violazioni o perdite di dati.
- Monitorare e analizzare il comportamento degli utenti per individuare eventuali attività sospette che potrebbero compromettere la sicurezza.
Netwrix Auditor si integra con Data Classification, una soluzione progettata per scoprire e classificare i dati sensibili presenti nei sistemi aziendali, sia strutturati che non strutturati. Questo permette alle organizzazioni di sapere in ogni momento dove si trovano i dati critici e di rispondere rapidamente in caso di incidente.
Queste due soluzioni supportano le aziende nel rispettare l’Articolo 21 della NIS2, che impone alle imprese di implementare politiche di gestione dei rischi informatici, gestire incidenti e garantire la continuità operativa. Attraverso una gestione avanzata dei rischi e una risposta rapida agli incidenti, queste soluzioni consentono alle organizzazioni di affrontare le sfide di un panorama informatico in costante evoluzione e di garantire la protezione delle loro infrastrutture critiche.
Nel contesto della NIS2, il Risk Assessment diventa uno strumento fondamentale per identificare, valutare e gestire le vulnerabilità in modo da garantire la resilienza e la conformità normativa. Integrando valutazioni dei rischi dinamiche, settorialmente specifiche e proattive, le organizzazioni non solo rispettano i requisiti legali, ma creano un ecosistema di sicurezza più robusto e reattivo.
CREDITS: Netwrix