La trasformazione digitale avanza a ritmi sempre più veloci: avere un’infrastruttura IT aziendale efficiente e ben integrata non è più un’opzione, ma una necessità per garantire continuità operativa, sicurezza e sostenibilità. Non basta avere dispositivi all’avanguardia: è fondamentale che stampanti, PC e server siano perfettamente integrati per garantire la massima efficienza e ridurre l’impatto ambientale.
Secondo recenti analisi di settore, il mercato globale dell’efficientamento energetico ha raggiunto un valore stimato di oltre 365 miliardi di dollari. Le aziende di tutto il mondo stanno incrementando gli investimenti in soluzioni per ridurre il consumo energetico, migliorare l’efficienza dei loro sistemi e infrastrutture, e adottare pratiche più sostenibili.
L’importanza di un ecosistema IT integrato
Un’infrastruttura IT ben strutturata deve consentire ai dispositivi di comunicare tra loro in modo efficiente, evitando rallentamenti e riducendo al minimo gli sprechi. Un ecosistema IT integrato garantisce un ambiente di lavoro fluido e riduce il rischio di incompatibilità tra dispositivi.
Quali sono i principali elementi di un’infrastruttura IT efficace?
Stampanti e multifunzioni: soluzioni di printing moderne che offrono funzionalità avanzate come controllo dei consumi, gestione documentale digitale e scelta di consumabili prodotti da aziende che investono in un ecosistema circolare.
PC e workstation performanti: con software aggiornati e a basso consumo energetico per garantire efficienza e sostenibilità.
Server e storage scalabili: server moderni con tecnologie di virtualizzazione e cloud computing, che permettono la riduzione del consumo energetico e l’ottimizzazione delle risorse.
Rete sicura e affidabile: Firewall, switch, access point gestiti e monitorati centralmente per la protezione dei dati aziendali e per la business continuity.
Sistemi di monitoraggio e gestione: soluzioni avanzate di controllo di tutti i dispositivi informatici aziendali, che permettono di individuare anomalie e migliorare le prestazioni in tempo reale.
Il problema dell’obsolescenza tecnologica
Molte aziende si trovano a dover affrontare il problema dell’obsolescenza tecnologica, con dispositivi che diventano rapidamente superati e difficili da smaltire.
Questo porta a:
Accumulo di rifiuti elettronici, che spesso non vengono smaltiti correttamente. La gestione dei rifiuti elettronici richiede soluzioni sostenibili per il riciclo e il riutilizzo delle risorse.
Aumento dei costi di manutenzione, dovuto all’uso di dispositivi obsoleti e meno efficienti che hanno una maggiore necessità di interventi di riparazione e manutenzione.
Maggior consumo energetico: i vecchi dispositivi tendono a richiedere più energia rispetto alle nuove generazioni di hardware, questo ha un impatto significativo su costi operativi e sostenibilità ambientale.
Per questi motivi, ottimizzare l’infrastruttura IT non è solo una questione di performance, ma anche di sicurezza, costi e sostenibilità. Vediamo nel dettaglio i vantaggi di un approccio IT più efficiente.
I vantaggi di un’infrastruttura IT sostenibile
Produttività: un’infrastruttura IT ottimizzata minimizza i tempi di attesa, elimina i rallentamenti e permette ai dipendenti di lavorare in modo più efficiente.
Sicurezza: l’utilizzo di dispositivi aggiornati e configurati correttamente diminuisce il rischio di attacchi informatici e violazione dei dati.
Riduzione dei costi operativi: una corretta gestione dell’hardware aiuta a ridurre i costi di manutenzione, consumo energetico e smaltimento dei dispositivi obsoleti.
Impatto ambientale ridotto: il noleggio di dispositivi e l’utilizzo di hardware a basso consumo energetico contribuiscono a ridurre la produzione di rifiuti elettronici.
Brand reputation: sempre più consumatori e giovani in cerca di lavoro preferiscono lavorare e collaborare con aziende impegnate nella sostenibilità. L’attenzione all’impatto ambientale permette quindi di consolidare lealtà e fiducia dei clienti e di migliorare le relazioni con i partner commerciali.
Conformità alle normative ambientali: un’informatica ecologicamente sostenibile è uno strumento essenziale per essere conformi alle sempre più rigorose normative ambientali a livello globale.
Per contrastare l’obsolescenza tecnologica, le aziende devono adottare strategie di aggiornamento costante, valutando soluzioni come il noleggio operativo, la virtualizzazione delle risorse IT e l’adozione di dispositivi più sostenibili e modulari, in grado di ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare le prestazioni aziendali.
Noleggio: una soluzione sostenibile ed efficiente
Il noleggio di hardware è ormai una delle soluzioni più adottate per affrontare l’obsolescenza tecnologica perché permette alle aziende di avere accesso a tecnologie avanzate senza i costi e gli sprechi legati all’acquisto e alla manutenzione di dispositivi obsoleti.
I principali vantaggi del noleggio hardware:
Dispositivi sempre aggiornati: accesso a tecnologie all’avanguardia, senza l’acquisto di nuovi dispositivi e possibilità di sostituzione con modelli più recenti al termine del contratto di noleggio.
Maggiore sicurezza e conformità: possibilità di aggiornare facilmente i dispositivi per garantire conformità con le normative di sicurezza (es. GDPR, NIS2) e riduzione del rischio di obsolescenza tecnologica e vulnerabilità legate a dispositivi datati.
Riduzione dell’impatto ambientale: favorisce il riutilizzo di dispositivi e un corretto smaltimento dei prodotti a fine ciclo di vita, con una conseguente minore produzione di rifiuti elettronici e una riduzione dell’impatto ambientale.
Migliore gestione delle risorse IT: consente alle aziende di adattare la propria infrastruttura in base alle esigenze reali.
Ottimizzazione dei costi: consente di pianificare meglio il budget aziendale, evitando investimenti iniziali elevati e gestendo il noleggio tramite canoni fissi periodici (mensili, trimestrali, …)
Assistenza e manutenzione incluse: garantisce continuità operativa ed elimina il rischio di costi imprevisti.