Migrazione al Cloud: le 6 fasi per un processo sicuro ed efficiente

Illustrazione che rappresenta il processo di migrazione al cloud

Categoria

Infrastrutture e cloud

Data di pubblicazione

23 Luglio 2025

Cos’è la Migrazione al cloud?

A causa della rapida evoluzione tecnologica e delle sfide globali, la migrazione al cloud è diventata una necessità strategica per le aziende moderne 

La migrazione al cloud rappresenta uno dei passaggi più importanti per le aziende che intraprendono un percorso di innovazione dei propri sistemi informativi, ottimizzazione delle risorse e promuovere nuovi modelli di business. Questo processo richiede una strategia chiara e una pianificazione dettagliata: affrontare una migrazione con leggerezza può causare inefficienza, vulnerabilità e anche perdite di dati e produttività. 

Si tratta di un processo di trasferimento di risorse digitali come applicazioni, dati e risorse IT. In genere, questo spostamento avviene da server on-premise (presso la sede) a server di un provider di un cloud pubblico o privato, ma può includere anche il passaggio da un cloud provider a un altro. 

 

Perché migrare al cloud? 

Il cloud non solo offre flessibilità e scalabilità ma consente alle aziende di restare competitive e adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato in continua evoluzione. 

I motivi principali di questa migrazione derivano da esigenze concrete come: maggiore flessibilità, scalabilità immediata, riduzione dei costi di gestione, automazione e accesso a tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale. Il cloud consente inoltre di rispondere con rapidità ai cambiamenti di mercato e alle necessità di continuità operativa.

 

Le 6 fasi della migrazione al cloud  

La migrazione al cloud è un processo in più fasi che deve partire da una valutazione approfondita e proseguire con pianificazione, migrazione e ottimizzazione: 

1_Valutazione 

Come prima fase, è importante definire le risorse disponibili e valutare la capacità delle applicazioni coinvolte che dovranno essere successivamente elencate, specificando chi le utilizza e con quale frequenza. Sarà poi fondamentale identificare i principali stakeholder (i referenti aziendali coinvolti nel progetto), per garantire un allineamento di obiettivi e aspettative. In seguito, andrà stabilito quali applicazioni risultano idonee a essere migrate o gestite in cloud. Infine, per assicurare il rispetto delle normative e la protezione dei dati, sarà necessario definire i requisiti di sicurezza e conformità. 

2_Pianificazione 

Durante questa fase viene definita la roadmap operativa: la strategia di migrazione, la timeline del progetto e l’allocazione delle risorse. In questo passaggio è essenziale creare un piano di migrazione dettagliato che includa la prioritizzazione delle applicazioni da migrare, la definizione dell’architettura cloud target e la pianificazione della gestione del cambiamento per i team coinvolti. 

3_Preparazione dell’ambiente cloud 

Per garantire che sia affidabile e pronto a ricevere i carichi di lavoro, prima di avviare la migrazione è necessario predisporre l’ambiente cloud di destinazione: si configurano gli account, i criteri di sicurezza, le connessioni di rete, il backup, e gli strumenti di monitoraggio. 

4_Migrazione 

La fase di esecuzione: si procede con il trasferimento vero e proprio delle risorse digitali, secondo la strategia prestabilita. Questa operazione deve essere condotta con attenzione per minimizzare i tempi di inattività e garantire l’integrità dei dati; può avvenire in modo graduale o in blocco e richiede test accurati per verificare il corretto funzionamento dei sistemi migrati. 

5_Verifica e ottimizzazione 

Una volta completata la migrazione, è fondamentale testare l’intera infrastruttura per assicurarsi che tutto funzioni correttamente: si misurano quindi le performance, si esaminano i costi reali, si apportano eventuali miglioramenti o correzioni e si ottimizzano i servizi con l’obiettivo di garantire efficienza e continuità operativa. 

6_Formazione e supporto 

Per rendere la migrazione davvero efficace, l’ultima fase è quella della formazione del personale in merito alle nuove soluzioni e alle procedure aggiornate. Per eventuali necessità, è utile prevedere inoltre un supporto post migrazione. 

 

I tipi di migrazione al cloud 

Esistono diversi approcci alla migrazione al cloud, che variano in base alle esigenze aziendali, al tipo di infrastruttura esistente e agli obiettivi futuri: 

  • Rehosting (Lift and shift – Sollevamento e spostamento): la migrazione più veloce, consiste nel trasferimento di dati e applicazioni su un’infrastruttura cloud senza modificare l’architettura esistente. È l’approccio più rapido ma non sfrutta appieno i vantaggi del cloud. 
  • Replatforming (Riprogettazione della piattaforma): simile al rehosting, ma con alcune ottimizzazioni per sfruttare meglio i servizi cloud, ad esempio l’uso di database gestiti o storage scalabili. 
  • Refactoring (Ristrutturazione): prevede la riscrittura dell’applicazione per renderla cloud-native. È l’approccio più complesso, ma garantisce i maggiori benefici in termini di performance, scalabilità e innovazione. 
  • Repurchasing (Acquisto di una soluzione SaaS): sostituisce l’applicazione esistente con una soluzione Software-as-a-Service (SaaS) disponibile nel cloud. 
  • Retiring (Ritiro o eliminazione): elimina le applicazioni obsolete o che duplicano funzionalità già disponibili. 
  • Retaining (Mantenimento): mantiene alcune applicazioni on-premise per ragioni di sicurezza, conformità o criticità operativa. 

 

I vantaggi della migrazione al cloud 

Adottare una strategia cloud porta con sé numerosi benefici tangibili e misurabili: 

Riduzione dei costi 

Eliminazione degli investimenti in hardware, riduzione dei costi di manutenzione e modello di pagamento basato sull’effettivo consumo delle risorse. 

Scalabilità e flessibilità 

Le risorse si adattano rapidamente in base alla crescita (o diminuzione) delle esigenze aziendali, garantendo continuità e prestazioni elevate. 

Maggiore sicurezza 

I provider cloud investono significativamente in sicurezza, offrendo infrastrutture aggiornate e con protezioni avanzate, con sistemi di backup automatici, crittografia e controllo degli accessi avanzati. 

Accesso a tecnologie innovative 

Disponibilità immediata di servizi avanzati come intelligenza artificiale, machine learning e analytics senza investimenti iniziali significativi. 

Business continuity e disaster recovery 

In caso di guasti o eventi critici, il cloud se correttamente configurato con determinate opzioni, assicura la disponibilità dei dati e la continuità operativa, con un recovery time ridotto. 

Focus sul core business 

Liberare risorse interne dalla gestione dell’infrastruttura IT permette di concentrarsi sulle attività strategiche dell’azienda. 

 

Contattaci per la migrazione al cloud della tua azienda! 

La migrazione al cloud rappresenta un investimento strategico che può trasformare il modo in cui la tua azienda opera e compete sul mercato. 

Ogni azienda ha una storia e una struttura diversa, per questo motivo non esiste un tipo di migrazione “standard” adatta a tutte le realtà: per garantire il successo di ogni progetto, è fondamentale affidarsi a partner esperti che possano guidarti attraverso ogni fase del processo. 

Analizzando le tue esigenze, possiamo accompagnarti nella definizione della migliore strategia di transizione al cloud e ti offriamo: 

  • Le più affidabili e avanzate soluzioni in cloud pubblico o privato 
  • Consulenza per la progettazione della nuova infrastruttura 
  • Supporto tecnico nella migrazione 
  • Formazione e assistenza continuativa post progetto 
  • Servizi di backup e monitoraggio 
  • Servizi di cybersecurity per una gestione sicura della piattaforma 

 

Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita sulla migrazione al cloud della tua azienda.

Le ultime news

Migrazione al Cloud: le 6 fasi per un processo sicuro ed efficiente
Scopri di più
Accessibilità web: perché il tuo sito deve essere per tutti (e come iniziare nel modo giusto)
Scopri di più
Cos'è una LANDING PAGE e come ottimizzarla per aumentare le conversioni
Scopri di più
EASYTECH SPA OTTIENE LA CERTIFICAZIONE ISO 27001:2022: UN IMPEGNO PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI
Scopri di più

Scopri altre categorie